NOME COMUNE: Betulla 

NOME SCIENTIFICOBetula alba L. Sinonimi: Betula verrucosa Ehrhart, Betula pendula Roth 

FAMIGLIA: Betulaceae 

NOMI POPOLARI: Beola, Bida, Bes, Biula, Bedoja, Betola, Bogol, Spazzadorar, Bredol, Albora, Bdoll, Beolla, Biollo, Bidello, Alvaniello, Betano, Salicuni, Vituddo, Betulla alba, Betulla bianca. 

NOMI STRANIERI:

  • (Eng) White birch, Downy birch
  • (Fra) Bouleau blanc
  • (Ger) Hänge-birke
  • (Esp) Abedul comùn

DESCRIZIONE E STORIA

DESCRIZIONE BOTANICA

  • Portamento: pianta arborea. Fusto eretto con corteccia dal caratteristico colore bianco, che però tende a sfogliarsi e screpolarsi a mano a mano che la pianta cresce. Questa pianta può raggiungere i 25-30 m di altezza.
  • Foglie: di forma romboidale e margine seghettato.
  • Fiori: quelli maschili sono riuniti in amenti pendenti e lunghi che fioriscono in primavera (aprile-maggio), quelli femminili invece sono più corti.

ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI: Era definito “l’albero della saggezza” in quanto i maestri usavano i giovani rami di quest’albero a scopo didattico. Nell’antichità la sua linfa è stata utilizzata come rimedio efficace per i calcoli renali e per il benessere della vescica. La corteccia veniva usata per realizzare scatolette e molti altri oggetti. 

NOTE: Il carbone che si può ottenere dalla combustione del legno di Betulla viene usato come rimedio naturale per il meteorismo e il gonfiore intestinale.

DOVE SI TROVA

HABITAT: Si trova in modo diffuso nel Nord Europa. In Italia è piuttosto frequente nelle zone di montagna. Spesso si trova nei giardini in quanto è una pianta che si presta bene anche allo scopo ornamentale. 

TEMPO E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE: Si raccolgono le foglie in estate, successivamente si fanno essiccare all’ombra, in un ambiente ben areato. Si possono utilizzare anche le gemme e la linfa raccolti in primavera. 

UTILIZZO

PARTE UTILIZZATA: Linfa, foglie, gemme e semi. 

COME SI USA IN COSMETICA: Il decotto con le foglie di betulla, viene usato per impacchi al cuoio capelluto come rimedio per combattere la caduta dei capelli. La corteccia invece viene utilizzata per svolgere dei pediluvi per combattere l’ipersudorazione dei piedi. 

COME SI USA IN CUCINA: Nessun utilizzo in campo culinario. 

PROPRIETA’ E BENEFICI

PRINCIPALI COMPONENTI

  • Flavonoidi
  • Acidi fenolici
  • Triterpeni
  • Olio essenziale
  • Vitamina C (acido ascorbico)
  • Tannini
  • Glucosidi salicilici

PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI

Le principali proprietà benefiche della Betulla sono:

  • Diuretica
  • Depurativa
  • Valido aiuto alle capacità intellettive (Soluzione Idrogliceroalcolica – Gemmoderivato – dei semi di Betulla)

FORME IN CUI SI UTILIZZA

Ecco alcuni utilizzi, quando assumerlo e la posologia.

Gemmoderivato di Betulla linfa (Soluzione Idrogliceroalcolica): 60 gocce, sciolte in un bicchiere d’acqua, 2 volte al giorno prima dei pasti.

Gemmoderivato di Betulla semi (Soluzione Idrogliceroalcolica): 60 gocce, sciolte in un bicchiere d’acqua, 2 volte al giorno prima dei pasti.

Infuso di foglie di Betulla: un cucchiaio da tavola in una tazza d’acqua bollente (250ml). Lasciare in infusione per almeno 10 minuti. Filtrare e bere due-tre tazze al giorno. 

RIMEDIO NATURALE PER:

A cosa serve? Utile come rimedio naturale in caso di:

  • Calcoli renali, renella
  • Ritenzione idrica, inestetismi della cellulite
  • Iperuricemia, gotta
  • Iperazotemia
  • Ipercolesterolemia
  • Scarsa memoria, concentrazione (estratto dai semi)

CONTROINDICAZIONI: In letteratura non vengono segnalati effetti tossici alla dose terapeutica, a meno che non ci sia una specifica sensibilità soggettiva a questa pianta. Non assumere in caso di allergia all’Aspirina. Non assumere in caso di insufficienza renale e/o cardiaca. Evitare l’assunzione contemporanea con farmaci diuretici in quanto potrebbe provocare una sommazione di effetto.

Articolo di Erbecedario