I capelli costituiscono uno degli argomenti più affascinanti non soltanto in ambito dermatologico, ma anche nella letteratura e nell’arte: chiome sane e belle sono da sempre indice di salute e di benessere della persona.
In questi ultimi anni la ricerca scientifica si è dedicata con particolare attenzione al pianeta capelli e, oltre ad essere progredita notevolmente, ha consentito di conoscere maggiormente i meccanismi che regolano la biologia del follicolo pilifero. Le nuove possibilità diagnostiche hanno così permesso di elaborare efficaci protocolli terapeutici in grado di far fronte alle diverse cause che sottendono alle patologie del capello e del cuoio capelluto. Esistono tuttavia, oltre alle patologie vere e proprie, delle alterazioni a carico del capello che si manifestano nelle diverse stagioni e altre che tendono a peggiorare in determinati periodi dell’anno. Di pari passo, la ricerca dermocosmetologica è ulteriormente progredita, mettendo a disposizione i prodotti più adatti alla difesa e al mantenimento della bellezza dei capelli.

PRIMAVERA, LE PRECAUZIONI DA PRENDERE
In primavera, con l’allungarsi delle giornate e il cambiamento delle temperature, l’organismo ha necessità di modificare i propri bioritmi e facilmente si presentano stanchezza, calo di energie e, in alcuni individui, può addirittura verificarsi un’aumentata caduta dei capelli che va a sommarsi al picco autunnale. In questo periodo forfora, dermatite seborroica, prurito, psoriasi possono ricomparire ed è, quindi, necessario ricorrere nuovamente alle cure del caso. Sono particolarmente utili in primavera lozioni per uso topico rinvigorenti il cuoio capelluto a base di antiossidanti, vitamine e sali minerali.
Per mantenere la salute dei capelli è importante sottolineare che l’alimentazione dovrebbe essere ricca di proteine, in quanto la L-lisina, un aminoacido presente nella carne rossa, nelle uova e nel pesce, favorisce l’assorbimento del ferro, necessario per la crescita corretta del capello. Il pesce è, inoltre, una fonte importante di acidi grassi essenziali, gli omega 3, la cui carenza può provocare anche la desquamazione del cuoio capelluto. Per la salute della capigliatura, sono, infine, importanti le vitamine ad attività antiossidante presenti nei vegetali e nella frutta fresca.
In tutte le stagionalità i capelli sono esposti ai complessi fattori che costituiscono l’esposoma, ossia a tutto quello che quotidianamente ci condiziona: dieta, alcol, fumo, clima, inquinanti ambientali, stress, attività fisica, campi elettromagnetici, raggi ultravioletti, farmaci e malattie. Tutto ciò rende il capello, proprio come la pelle, un bersaglio fragile che tende ad alterarsi a seconda della nostra tipologia di vita e che va adeguatamente protetto lungo tutto il corso dell’anno.

Articolo di Alessandra M. Cantù e Corinna Rigoni, dermatologhe, Panorama Cosmetico – Pubblicato su Editoriale Giornalidea