Il gatto è un animale molto espressivo, comunica il suo disagio e stress con alcuni strumenti principali:

  • diametro della pupilla, ovvero, una pupilla sottile solitamente viene associata alla rabbia mentre una pupilla dilatata è più segno di paura. Il segnale dilatazione o meno della pupilla è associato alla posizione delle orecchie, piegate indietro sul collo per la paura, dritte sulla testa o laterali e piatte come minaccia. Solitamente mostrare i denti canini sottolinea l’intensità dei segnali facciali.
  • possono presentarsi segnali vocali come il soffio o i sibili.
  • i movimenti della coda segnalano il disagio, quando è tenuta verticale è al contrario un segno positivo per il contatto.
  • naturalmente i gatti che cercano di rimanere nascosti o evitano qualsiasi contatto, esprimono un forte disagio e stress cronico che potrebbe portare a vari disturbi inclusi disturbi fisici.

 Se la situazione diventa insostenibile chiedere sempre consiglio al veterinario che saprà consigliarci atteggiamenti adatti e prodotti specifici che possono aiutare il nostro micio a sentirsi tranquillo e a suo agio in casa con noi.

#gatto

Dottoressa Elisa Buttafava