Una tra le piante medicinali contro le allergie, la liquirizia è una pianta medicinale ampiamente sfruttata in fitoterapia per le caratteristiche azioni emollienti e sedative della tosse tradizionalmente riconosciutele, dovute alla glicirizzina, una saponina ad azione mucolitica, antinfiammatoria e antireattiva. 

Il meccanismo d’azione consiste nel blocco della reduttasi epatica dei cortisteroidi e uno stimolo diretto della produzione degli ormoni surrenalici.

Con queste premesse la liquirizia in teoria può essere razionalmente utilizzata nei soggetti allergici, con manifestazioni a carico dell’apparato respiratorio fino all’asma bronchiale, ma anche cutanee, quale la dermatite atopica e da contatto.

 Uno studio prospettico randomizzato ha paragonato l’efficacia del trattamento intranasale con acido glicirretico con quello attuato con uno spray nasale a base di un caso nessuno 50 persone con rinite allergica trattati per due mesi.

Il dispositivo a base di acido glicirretico è stato in grado di migliorare significativamente sia la percezione dei sintomi che la funzione nasale. In particolare, sono state rilevate differenze significative tra il corticosteroide o l’acido glicirretico nell’uso di antidolorifici, in comparsa di segni endoscopi di infiammazione e nella percezione di ostruzione nasale.

Nelle forme di broncospasmo, anche su base allergica, può giovare senz’altro l’impiego di estratti di Adhatoda vasica Nees.