Al momento attuale, i vaccini approvati con procedura di emergenza della Food and Drug Administation (FDA) sono tre, due a base mRNA e uno basato su adenovitus. 

Vi sono poi sette vaccini che saranno a breve disponibili, ma che al momento sono in fase 3 avanzata.

Di questi, tre sono basati su adenovirus, tre su virus inattivato e uno su componente virale (proteina Spike)

Vaccini con adenovirus:

  • CanSino Biologics in collaborazione con l’Istituto di Biologia della Accademia delle Scienze Mediche Militari della Cina, basato su adenovirus Ad5. Vaccino approvato in Cina per uso limitato.
  • Gamaleya Research Institute (parte del Ministero della Salute Russo). È una combinazione di due adenovirus, Ad5 e Ad26. Chiamato Sputnik, questo vaccino è già in Russia.
  • AstraZeneca con l’Università di Oxford. Basato su uno adenovirus degli scimpanzé chiamato ChAdOx1.

Vaccini con mRNA (approvati FDA ed EMA):

  • MODERNA, azienda americana (Cambrige, Massachusetts) in collaborazione con il National Institutes of Health (finanziati dal governo USA)
  • BioNTech, azienda tedesca in collaborazione con Pfizer (USA)

Vaccini con virus inattivato:

  • Sinovac Biotech (azienda privata cinese) ha realizzato un vaccino con virus inattivato cresciuto su cellule VERO. Approvato in Cina per un uso limitato.
  • Sinopharm (azienda statale cinese) ha prodotto due vaccini basati su virus inattivato: uno realizzato dal Whan Institute of Biological Products e uno realizzato dal Beijing Institute of Biological Products. Vaccino approvato in Cina per uso limitato.

Vaccino con proteina Spike ricombinante:

  • NOVAVAX.  Proteina Spike inserita in nanoparticelle, con adiuvante.

Quello sopra delineato è lo scenario attuale.

Occorre ricordare che gli studi clinici relativi ai vaccini sono tuttora in corso, pertanto lo scenario è in continua evoluzione.